Cuochi del Futuro: Una Lumaca a Parma dell’Enaip Parma vince la 5° edizione del concorso
Parma, 26 marzo 2025 – Sono Ionela Amalia Scutareanu e Noemi Mileo con il piatto “Una Lumaca a Parma” ad essersi aggiudicate il primo posto del Concorso “Cuochi del Futuro, sulle orme degli chef Ciccio Zerbini e Biglio Bigliardi”.
L’iniziativa, giunta alla quinta edizione, è promossa dal Parma Quality Restaurants con la partnership di Gazzetta di Parma, Parma Alimentare e Associazione Gastronomi Professionisti, con l’obiettivo di valorizzare i giovani e la loro creatività, rafforzando il legame fra ristorazione e mondo della formazione. Fra gli elementi sulla quale si base la valutazione delle varie ricette ci sono il gusto e l’equilibro delle preparazioni, ma anche l’attenzione dedicata alla tradizione culinaria, ai prodotti tipici e all’ecosostenibilità.
Tutti elementi che hanno trovato ampio riscontro da parte dei piatti delle cinque coppie in gara, provenienti da altrettanti istituti di formazione e scuole alberghiere del territorio, presentati per l’occasione dalla giornalista Chiara De Carli. Oltre ad Enaip Parma, che quest’anno ha ospitato l’iniziativa, hanno partecipato all’evento: IIS Angelo Motti di Reggio Emilia con Alessandro Bragazzi e Gabriele Pecchia (Cappellacci a Cavallo), ISISS Magnaghi Solari di Salsomaggiore Terme con Davide Santoro e Davide Ghinelli (Risotto Verdi2000), CFP Nazareno Carpi con Jasmine Musso e Fabio Golinelli (Gnocchi Oro e Porpora), IIS Lazzaro Spallanzani di Castelfranco Emilia con Anna Antuono ed Emily Fontana (Agnello in barriera corallina).
Fra questi, ad aggiudicarsi il premio speciale “Gazzetta di Parma”, è stata la coppia Santoro e Ghinelli con il Risotto Verdi 2000, premiato per il suo legame con la tradizione parmigiana.
«Questo concorso è nato per ricordare due grandi amici e chef parmigiani che hanno sempre creduto nei giovani e nel loro entusiasmo, senza il quale il nostro settore non può avere un futuro» ha sottolineato lo chef PQR Andrea Nizzi, in apertura della giornata.
«Siamo molto felici di ospitare la nuova edizione del concorso – ha precisato Giorgio Zani, Presidente Enaip Parma – che si presenta come un’occasione per la crescita formativa dei ragazzi e uno stimolo positivo per continuare il percorso in questo settore».
Il compito di assaggiare e valutare i piatti in gara, quest’anno è stato affidato a: Claudio Rinaldi, direttore Gazzetta di Parma; Ida Marmiroli e Paola Cabassa, ristoratrici PQR; Giacomo Devoto, chef Locanda de Banchieri (1 stella michelin) di Fosdinovo (Ms); Lorenzo Nanni, chef ALMA – Scuola internazionale di cucina italiana; Anna Maria Compiani, delegata Ais Parma; Alessio Bolsi, Associazione Gastronomi Professionisti.
Soddisfazione per il livello delle ricette è stata espressa da tutti i giurati, che hanno stimolato i ragazzi con i loro consigli per migliorare le piccole criticità riscontrate. Fra i suggerimenti quello di «non smettere di essere umili, perché questa è una caratteristica fondamentale per fare bene il proprio lavoro» ha precisato Ida Marmiroli. «Dopo quarant’anni nella ristorazione sono ancora convita che questo sia il lavoro più bello del mondo – ha aggiunto Paola Cabassa -, ma non smettete di ascoltare i commenti e i suggerimenti degli altri, perché vi aiuteranno a ragionare su quello che state facendo».
«Cucinare con senso logico e consapevolezza del luogo dove ci si trova è un esercizio di stile fondamentale per tracciare la giusta direzione del nostro mestiere» è stato il commento di chef Devoto.
Suggerimenti e indicazioni che ora tocca ai ragazzi fare propri per prepararsi al meglio al loro futuro, nell’attesa della nuova edizione del concorso.