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La cucina di Parma conquista i cuori di San Patrignano

Ristoratori e aziende parmigiane insieme per la cena solidale da 1500 persone, a sostegno dei ragazzi della comunità, con un menù stellato interamente dedicato a Parma

Parma, 18 aprile 2019 – Parma per San Patrignano. La città con i suoi ristoratori e aziende al fianco dei ragazzi che ogni giorno, passo dopo passo, cercano di disegnare un nuovo futuro per le loro vite, con sacrificio, entusiasmo e orgoglio. Un messaggio di amicizia e rinascita che giunge con forza dalla Comunità fondata alla fine degli anni ’70 da Vincenzo Muccioli, a Coriano, e che ha riempito i cuori dei circa 300 partecipanti alla prima cena solidale della stagione, seduti a tavola con i ragazzi di San Patrignano, per contribuire alla raccolta fondi a favore del loro fabbisogno alimentare. Una cena da 1500 persone a gustare lo speciale menù di Parma, realizzato dai ristoratori Parma Quality Restaurants con il prezioso supporto delle aziende del territorio.

Capofila dell’iniziativa sono stati gli chef Fabio Romani e Massimo Spigaroli, insieme a Silvano Romani e Roberto Bezzi di San Patrignano, ai quali si sono affiancati con entusiasmo il gruppo del Parma Quality Restaurants e molte realtà parmigiane, unite dalla volontà di contribuire in modo concreto al percorso intrapreso dagli ospiti della comunità. Il menù è stato un inno a Parma e alle sue eccellenze, a partire dagli antipasti di salumi, Parmigiano Reggiano e giardiniera, fino al Gazpacho alla parmigiana. Poi lo Scrigno di Parma, arricchito all’interno dagli anolini e adagiato su crema di Parmigiano Reggiano, per passare alla Punta ripiena accompagnata da lasagnetta di verdure e finire con la Colomba di Claudio Gatti. Nel calice i vini di Ceci, San Patrignano e Monte delle Vigne.

Il menù è stato realizzato dagli chef Parma Quality Restaurants che per tutto il giorno hanno lavorato al fianco dei ragazzi che operano nelle cucine della Comunità, collaborando e aiutandosi reciprocamente, come ha spiegato Fabio Romani: «I ragazzi erano preparatissimi e organizzati, è stato davvero meraviglioso vederli lavorare».

Per il Parma Quality Restaurants erano presenti: Massimo Spigaroli (Antica Corte Pallavicina), Fabio Romani (Ristorante Romani), Enrico Bergonzi e Marco Pizzigoni (Ristorante Al Vèdel), Andrea Nizzi (Ristorante 12 Monaci) Francesco, Barbara e Luca Dall’Argine (Antica Hostaria Tre Ville), Isabella Chiussi (Osteria Il Bersò), Nico Tamani (Vecchia Fucina), Filippo Cavalli (Osteria dei Mascalzoni), Francesca Toma (Vecchio Borgo), Maria Anedda (Les Caves), Michele Buia (Il Cortile), Simone Berzolla (Giorgione’s). Oltre al team de La Tavernetta del Lupo e Carlo Rabaglia de La trattoria di Vigion.

«Come ristoratori abbiamo subito aderito all’iniziativa, perché crediamo fortemente nel valore sociale e relazionale del cibo – ha commentato il presidente Parma Quality Restaurants Enrico Bergonzi –. Affiancare i ragazzi di San Patrignano, conoscere dall’interno questa realtà, vedere i sorrisi e ascoltare le parole di chi sta affrontando il percorso all’interno della comunità, fa riflettere e aiuta a capire l’importanza di stargli vicino».

«Con questa cena abbiamo portato in tavola un cibo che parla di Parma, grazie alla partecipazione di una squadra fatta di ristoratori e aziende che si è progressivamente ampliata, unita dalla volontà di sostenere i ragazzi della Comunità – ha spiegato Massimo Spigaroli -. Speriamo di poter tornare presto per realizzare una nuova serata».

Anche Silvano Romani ha parlato di collaborazione e della partecipazione numerosa delle realtà parmigiane: «Guardando questa squadra che ha contribuito alla realizzazione della serata, non possiamo che dirci orgogliosi di essere parmigiani e ancora di più emiliano-romagnoli».

«Possiamo dire che questa cena è nata quasi per gioco, una sera attorno a un tavolo, si parlava di San Patrignano ed ora eccoci qui, fra tutti questi ristoratori e aziende. Grazie a Parma per essere entrata a far parte della nostra famiglia» ha commentato Roberto Bezzi, presidente cooperativa agricola San Patrignano.

L’evento è realizzato con il supporto di: Barilla, Leporati Prosciutti, Fereoli Gino e Figlio, La Giardiniera di Morgan, Ferrari Cav. Bruno, Caseificio di Cavola  993, Monte delle Vigne, Cantine Ceci, Claudio Gatti, Chiodo prodotti caseari, Parmacart, La Beccheria, Pronto Carni, Collegio Italiano Osteopatia, Rizzoli Emanuelli, De Rica, Costa D’Oro.

Tra i partner istituzionali Fondazione Parma Unesco.